Il "Dojo" che noi occidentali chiamiamo la palestra è in sintesi, per i giapponesi, la casa del Maestro, il luogo dove si insegna a praticare un'Arte Marziale, in questo caso l'Aikido. Un luogo dove il rispetto, la fiducia e la tranquillità sono ciò che un praticante di Aikido può trovare e contemporaneamente deve dare.
 
 

Il comportamento, che segue una "Etichetta di Dojo", è adeguato ad un luogo dove si cerca la concentrazione per conoscere meglio sè stessi, i propri limiti, le proprie paure e dove si può trovare e provare un modo più concreto per crescere, migliorare e vincere, non sui compagni di allenamento, ma "con il loro aiuto " su noi stessi.

 
 

Il gruppo Aikido Geiko Dojo, che è affiliato all'Associazione Internazionale Aikido - AIA , spostandosi da Meledo di Sarego è arrivato a Vò di Brendola nel 2003 in collaborazione con la ASD Polisportiva di Brendola, che dal 1980 coordina con il patrocinio del Comune di Brendola le attività sportive. Il gruppo è composto da praticanti di varie età, adulti e ragazzi. Il Maestro Roberto Rossato, C.N. 4 ° Dan AIA-AICS è responsabile del Dojo di Vò di Brendola: segue il corso primi passi e ragazzi, la preparazione adulti ed è coadiuvato: dal Maestro Faccin Fabrizio, C.N. 4° Dan AIA-AICS che guida con competenza il corso adulti e preparazione dei gradi Dan. Nei vari corsi collaborano anche i bravissimi istruttori ed aiuto-istruttori, Marco Pozzan CN 3° Dan, Paolo Ceolato CN 1° Dan, Soligo Lorenzo CN 1° Dan, Soligo Sofia 1° Kyu

 
 

Lo scopo primario dell'A.I.A. e dell'Aikido Geiko Dojo è l'attività di promozione della conoscenza dell'Aikido, praticato nei corsi per adulti e ragazzi del martedi e del giovedi presso la palestra di Vò di Brendola.Nell'ambito di tale scopo e del programma "Più sport a scuola", in collaborazione con la ASD Polisportiva di Brendola e l'Istituto Comprensivo Boscardin di Brendola, vengono organizzati con il plesso scolastico anche dei corsi propedeutici di Aikido a Brendola. I ragazzi del 5° anno, che li frequentano con entusiasmo, imparano, in armonia, con la giusta tranquillità ma sopratutto divertendosi, ad affrontare e superare in modo concreto e in sicurezza i propri limiti e le proprie paure nel rispetto degli altri. Da qualche anno inoltre lezioni di Aikido per ragazzi sono state effettuate, sempre in collaborazione con la Polisportiva di Brendola, in occasione dei "Centri Estivi" di Brendola.

 
 

La maggior soddisfazione per un insegnante è scoprire che gli allievi che stà aiutando a crescere hanno acquisito e cominciano a capire cose che non ha spiegato ma che ha trasmesso anche solo con l'esempio: vedere l'attenzione e la disponibilità con cui i "più anziani" di esperienza, a volte magari "non" più anziani di età, aiutano i compagni meno esperti, è uno dei motivi per cui vale la pena di "lavorare con il cuore" in questa incredibile arte marziale.